Natale brasiliano: tradizioni, pietanze e curiosità 🇧🇷
Malgrado in Brasile le festività natalizie occorrano in estate, il paese verde-oro ha accolto molte delle tradizioni degli ex colonizzatori europei adattando tradizioni e pietanze prettamente invernali alle temperature stagionali tutt’altro che rigide!
Va da sé che, se avrete la fortuna di trascorrere il Natale in questa terra meravigliosa, è molto probabile che noterete diverse somiglianze con la cultura continentale. Ciononostante il Natale brasiliano non manca certamente di originalità, numerose sono le pietanze, gli eventi, le celebrazioni legate alla tradizione cristiana che intersecano con la cultura di questo popolo latino. Eccovi di seguito alcune peculiarità:
Rio De Janeiro e l’albero di Natale fluttuante
Tra gli eventi più attesi dell’anno figura senza dubbio l’accensione dell’ Árvore de Natal flutuante, ossia l’Albero di Natale galleggiante. Questo colosso di 85 metri ha guadagnato il primato di “albero più grande del mondo” tra i Guinness World Records con i suoi chilometri di ghirlande e le sue 542 tonnellate di peso. Inutile dire quante centinaia di turisti e brasiliani attira ogni anno questo spettacolo di luci, colori, musiche e fuochi d’artificio. L’albero è collocato su una piattaforma nella Laguna Rodrigo de Freitas di Rio de Janeiro, un’ampia area verde circondata da quartieri e collegata al mare da un canale. Tuttavia l’imponente struttura, illuminata dal 1 Dicembre al 6 Gennaio, viene periodicamente spostata in più zone della città per dare a tutti la possibilità di ammirarne la bellezza e grandiosità.
Stop alla corsa ai regali: il gioco dell’amico secreto
La corsa ai regali è ormai un must della tradizione natalizia e, nell’era del consumismo, troppo spesso ci si dimentica del vero significato legato allo scambio dei regali, in teoria una semplice occasione per dimostrare affetto alle persone a noi care. I brasiliani hanno trovato un modo per rendere questa usanza un po’ più divertente e scherzosa adottando una variante alquanto semplice ma “d’effetto”: il cosiddetto gioco dell’ “amigo secreto“.
Nel Natale brasiliano il gioco dell’ amico segreto si svolge in questa maniera:
Qualche giorno prima di Natale si organizza una pesca nella quale vengono estratti i bigliettini con su scritto i nomi del gruppo di amici, colleghi di lavoro o parenti con cui si ha intenzione di scambiare i doni natalizi. Ciascun partecipante pesca perciò un nome a caso che rivelerà il destinatario del suo regalo. Naturalmente tutto avviene al buio e nessuno fino al giorno dello scambio di regali dovrà sapere da chi riceverà il dono. Il fatidico giorno una persona scelta a caso nel gruppo fa un piccolo discorso di ringraziamento per l’anno passato o dichiara i buoni propositi per l’anno futuro; successivamente apre la consegna dei regali cominciando col dare degli indizi sull’ “amigo segreto” che la sorte gli ha assegnato. Dopo essere stato indovinato, il destinatario del regalo dovrà a sua volta far capire al resto degli amici chi è la persona a cui ha fatto il regalo. E così via come in una catena si sveleranno rispettivi “mittenti e destinatari”.
Un modo per stare in compagnia e farsi qualche risata mettendo in secondo piano l’aspetto più materialistico della tradizione e dimenticare almeno per quel momento l’eventuale insoddisfazione del dono ricevuto!
Le pietanze tipiche del Natale brasiliano
Il tacchino è una delle pietanze che più figurano tra le tavole imbandite di tutto il mondo. Il Brasile tuttavia ha voluto dare un tocco latino a questa tradizionale portata aggiungendo nel ripieno la farofa. Per chi non la conoscesse la farofa è un impasto a base di farina di manioca arricchito e insaporito da carne secca, salsiccia, cipolla, uovo e insomma chi più ne ha più ne metta! Ha la consistenza del pangrattato e il suo sapore è unico e particolare.
Come dolce è da menzionare sicuramente il Bolo Rei (ciambellone del re) Direttamente importato dal Portogallo è un dolce che stride molto con il caldo estivo brasiliano a causa della sua farcitura non proprio leggera (canditi, uvetta e frutta secca) che ricorda, e non poco, il panettone italiano.
Laura, una passione irrefrenabile per le lingue straniere e per i viaggi. Non ho mai pensato di lasciare la mia amata Roma, ma dopo il viaggio della vita a Rio De Janeiro da sola all’età di 19 anni, ho scoperto cosa significava davvero immergersi in un’altra cultura. Quella sensazione non l’ho più lasciata dopo che a distanza di due anni mi sono trasferita in Austria, terra che dal 2015 è diventata a tutti gli effetti la mia seconda casa.
Volete scoprire com è vivere a Vienna e conoscere i suoi angolini più nascosti? Siete interessati all’Austria e ai suoi luoghi incantati? Siete curiosi di conoscere tradizioni e cibi tipici del mondo? Beh, allora siete nel posto giusto, non vi resta che librarvi in volo come un colibrì tra le pagine di Tutto il Mondo è Paese. Seguimi anche su Instagram per seguire le mie avventure in terra austriaca!
6 commenti
paola
Ho festeggiato spesso il capodanno al caldo, ma mai il Natale ed è una cosa che mi intriga molto. Così come mi intriga il Brasile e tutte le sue tradizioni. L’amico segreto è comunuque una divertente usanza latina che è arrivata fino a noie, soprattutto al nord con varianti o modifiche, si usa tra amici. Il regalo più grande per me comunque sarebbe finalmente visitare il Brasile, un grande sogno un alta posizione nella mia wish list!
Laura Serrentino
io menomale il mio sogno di visitare il Brasile l’ho esaudito presto e spero che anche tu riesca a visitarlo presto, è una terra meravigliosa. Sono contenta che questo gioco si sia diffuso da me a Roma in realtà non tantissimo e secondo me è molto meglio che troppi regali inutili 🙂
Barbara
Ciao Laura!
Io sono sospetta per parlare dato che sono brasiliana…però mi ha fatto sorridere la cosa dell’amico secreto!
perchè è proprio vero, ci piace molto farlo sotto Natale 🙂
Come cibi io avrei tanti da aggiungere, ne abbiamo molte usanze: mangiare lenticchie, mangiare l’uva e tenere i semi (piu semini, piu soldini) e poi tanti dolci!
comunque bel articolo, grazie mille!
Laura Serrentino
Ma che meraviglia! Io parlo brasiliano e adoro tutto ciò che è Brasile, ho vissuto a Rio, mi farebbe piacerebbe che mi dicessi qualche altro cibo tipico a Natale! 😀 Anche noi in Italia mangiamo le lenticchie ma a mezzanotte a capodanno per portare solidi ehehe 🙂
Elisa
Il Brasile mi manca proprio tanto. E’ uno di quei paesi in cui non mi stancherei mai di tornare.
Bel blog!
lau93ra
Assolutamente d’accordo! Lo adoro! Grazie! 🙂