graz
Austria

Cosa vedere a Graz: i 10 luoghi da non perdere

Se sei stato in Austria e non hai visitato Graz non sai davvero cosa ti perdi. Graz oltre ad essere la seconda città più grande dell’Austria è stata designata nel 2011 città del design. Poche altre sono le città a vantare questa nomina come Berlino, Kobe e Buenos Aires.

Graz è una città che fa da ponte tra antico e moderno, fu al centro delle guerro austro-turche tra il 1400 e il 1700, dista 200 chilometri a sud da Vienna ed è una delle città austriache più prossime alle Alpi italiane.

Il capoluogo della Stiria conta oggi 300.000 abitanti e se stai pianificando un viaggio in Austria questa è una tappa imprescindibile per il tuo itinerario, da includere insieme ad altre escursioni entro e fuori i confini della capitale austriaca.

In questa guida di viaggio scoprirai cosa vedere e soprattutto cosa visitare a Graz in una giornata o in un weekend in Stiria. Ringrazio l’ Ufficio del Turismo Graz Tourismus per la collaborazione e per avermi permesso di conoscere approfonditamente Graz e respirarne appieno la sua atmosfera di innovazione, tradizione, storia e accoglienza.

In questo articolo ti racconterò le 10 più importanti attrazioni di Graz, una città a misura d’uomo che non si ancora tuttavia alla storia ma cerca sempre di mettere al primo posto la vivibilità del cittadino, rendendo la storia e il moderno alla portata di tutti, trasformando le attrazioni in luoghi di ritrovo e di relax per tutti. Non ci resta che iniziare!

  1. Mercato contadino
  2. Opera di Graz
  3. Herrengasse
  4. La Landhaus e la Zeughaus
  5. Mehlplatz e Färberplatz
  6. Il Carillon
  7. Hauptplatz
  8. La Murinsel e la Kunsthaus
  9. La scala a doppia elica
  10. La Uhrturm

1.Mercato contadino

Il mercato contadino di Graz è il luogo dove si respira e si assapora la vera essenza della città. Per catapultarti sin da subito nella quotidianità grazese, nell’autenticità dei suoi prodotti e nei sorrisi e l’accoglienza che contraddistingue le persone che popolano questa città, il mercatino contadino è il luogo perfetto da dove iniziare l’itinerario.

Uno splendido scenario fatto di colori e profumi ti avvolgerà immediatamente non appena metterai piede tra le bancherelle di ortaggi, piante, fiori e prodotti locali disposti sui banconi del mercato. Una perfetta armonia tra l’ordine e l’eleganza tipicamente austriaca con cui sono disposti gli oggetti in vendita combinata con i sorrisi e la cordialità dei contadini e dei produttori che sa di casa e di italianità sarà ciò che noterai da subito entrando nel mercato. Il mercato si tiene dal lunedì al sabato dalle ore 6.00 alle ore 13.00 (chiuso la domenica) e consiglio spassionatamente di acquistare qui le specialità stiriane a chilometro zero qualora si voglia portare con sé qualche souvenir culinario. Il mercato infatti non è un luogo turistico ma gli stessi abitanti di Graz sono dei clienti abituali.

Ad arricchire ulteriormente di sfumature e colori pop il già variopinto mercato sono opere di street art che fanno da sfondo alle stesse bancarelle.

mercato contadino e street art
Mercato contadino e street art

Il mercato si tiene a Kaiser-Josef-Platz, dapprima nota come la piazza del mercato del legno, tramutò il suo nome in onore dell’imperatore che per primo concesse a Graz la libertà di professare la fede protestante: non a caso la Chiesa evangelica del Redentore si affaccia su questa piazza. Contiguamente alla chiesa troverai un altro meraviglioso edificio sempre visibile dal mercato, è l’Opera di Graz.

mercato contadino
Mercato contadino con vista sull’Opera di Graz

2.Opera di Graz 

Forse meno noto rispetto alla ben più famosa Staatsoper di Vienna, eppure egualmente affascinante e capiente è il Teatro dell’Opera di Graz. Fu costruito nel 1899 dagli architetti Fellner e Helmer in stile neobarocco e dispone di 1200 posti a sedere. Numerose sono le opere teatrali messe in scena al suo interno nel corso dell’anno. Oltre ai consueti spettacoli l’Opera ospita a gennaio anche il famoso Opernredoute: una notte interamente dedicata al ballo e alla musica dove danzatori in abiti da sera si esibiscono deliziando il pubblico con la loro arte ed eleganza.

Opera di Graz
Opera di Graz

Subito accanto all’edificio catturerà l’occhio la presenza di un’enorme scultura dallo stile contemporaneo. Il grande scheletro di acciaio chiamato Lichtschwert ovvero ‘spada di luce’ fu costruito nel 1992 in occasione del 500esimo anniversario dalla scoperta dell’America. La sua postura ricorda infatti quella della nota Statua della Libertà con la differenza che in una mano la statua brandisce una spada al posto di una fiaccola e nell’altra sorregge un globo anziché un libro. L’opera vuole rafforzare l’idea di libertà che secondo l’artista può essere ottenuta anche tramite la spada. Forse un’idea di libertà un po’ controversa?

3.Herrengasse

Lasciando l’opera alle tue spalle prosegui il percorso entrando nella zona pedonale della città che delimita l’inizio del suo centro storico. Appena superata alla tua sinistra la cosiddetta Mariensäule, ovvero la colonna di Maria, eretta come ex voto dal generale Montecuccoli in ricordo della gloriosa vittoria degli Asburgo contro l’esercito turco nella battaglia di Mogersdorf del 1664, si staglierà di fronte ai tuoi occhi un ampio viale. Questa è la Herrengasse, la strada dei signori: viale di estrema importanza storica per la città nonché principale via dello shopping.

Herrengasse
La Herrengasse

La Herrengasse è costellata di meravigliosi edifici dello storicismo austriaco che si caratterizzano per le loro facciate color pastello e crema mischiate ad altri palazzi del primo e tardo barocco e dell’800, ricchi di ornamenti e dettagli sfarzosi, a cui si alternano ristoranti, negozi e graziosi locali. Affacciandoti in una delle arcate rinascimentali che si susseguono lungo la strada accederai a dei magnifici cortili interni, anch’essi di stampo rinascimentale.

4.La Landhaus e la Zeughaus

Una delle corti interne più note di Graz, accessibili dalla Herrengasse è quella della Landhaus, ovvero l’attuale Palazzo del Consiglio regionale della Stiria, il più antico palazzo rinascimentale della Stiria e di Graz, che una volta fungeva da palazzo della Dieta: luogo in cui secondo il diritto germanico solevano riunirsi i capi e principi dell’epoca. La splendida corte rinascimentale è caratterizzata da tre piani di arcate e fu realizzata dall’architetto italiano Domenico dell’Allio tra il 1557 e il 1565 e corredata su un lato da un pozzo manierista del ‘500 con dettagli in bronzo rappresentanti satiri, ninfe e guerrieri.

Landhaus
La corte interna della Landhaus

Il cortile della Landhaus, pur essendo utilizzato ancor oggi per scopi di carattere politico ed amministrativo è aperto al pubblico e chiunque può entrarvi ed ammirarne la bellezza. La Landhaus è stata messa a disposizione dei cittadini di Graz e fa da palcoscenico a numerosi eventi, concerti, spettacoli e al particolarissimo Presepe di Ghiaccio, Eiskrippe, visibile durante il periodo dell’Avvento.

stemma della stiria
Stemma della Stiria- Arsenale di Graz

Nello stesso complesso architettonico rivolgendo lo sguardo oltre le arcate noterai un curioso disegno: questo è lo stemma della Stiria, una pantera bianca su sfondo verde. Il portone sul quale è rappresentato lo stemma appartiene ad un altro importante edificio, la Zeughaus di Graz. Questa è l’armeria della città e conserva la più grande collezione al mondo di armi antiche, in tutto circa 32000 pezzi tra armature, spade e cannoni utilizzati per equipaggiare le truppe austriache durante le guerre austro-turche. Il palazzo è del tardo ‘600 ed è opera dell’artista italiano Antonio Solari.

5.Mehplatz e Färberplatz

Nel cuore di Graz a cavallo tra le piazze Mehlplatz e Färberplatz non farti ingannare dalle piccole dimensioni dei vicoli e dall’atmosfera rilassata che si respira tra le stradine. Devi sapere infatti che questo è il luogo della movida grazese, chiamato per questo anche “angolo delle Bermuda”. Nel corso della giornata ed in particolar modo dopo il crepuscolo i locali e i bar si animeranno ancor più.

Mehlplatz
Mehlplatz

A tal proposito voglio farti conoscere un caposaldo della vita mondana a Graz: il locale Frankowitsch nella Stempfergasse, a due passi dal Bermuda Dreieck. Questo luogo è ormai una vera istituzione a Graz dal momento che sedersi qui per un aperitivo o un brunch veloce è diventato quasi uno status symbol. Frankowitsch è celebre in particolar modo per le sue sfiziose tartine dai gusti più disparati (condite anche con pesce crudo o caviale!). Il prezzo di ciascuna tartina si aggira attorno a 1,40 € fino a 2,00 € e possono essere acquistate anche a domicilio. Non sorprendetevi se le vedrete tra le tavole imbandite a festa dei grazesi la notte di Capodanno.

6.Il Carillon

Passeggiando per il centro storico non puoi perderti il carillon dell’omonima piazza Glockenspielplatz, 4. Nel 1884 il fabbricante di liquori Gottfried Maurer fece installare nella propria casa un grazioso carillon che ha come personaggi un ragazzo ed una ragazza stiriani vestiti in abiti tradizionali. Il signor Maurer decise di omaggiare la sua città del carillon a condizione che venisse lo strumento venisse utilizzato con cura e preservato. Ancor oggi questo grazioso oggetto è in funzione ed intrattiene i passanti che si fermano ad ascoltare le diverse musiche proposte durante la giornata, allo scoccare delle 11, delle 15 e delle 18.

7.Hauptplatz

Non pensare che al termine della Herrengasse lo spettacolo finisca qua. Quella che definirei la ciliegina sulla torta del tuo giro panoramico intorno al centro storico di Graz è pronta ad attenderti, si tratta dell’Hauptplatz: la piazza principale di Graz. Un carillon, una scatola di cioccolatini, una casa delle bambole…diverse sono le impressioni che potrà suscitarti la vista di questi edifici così variopinti e unici nel loro genere, caratterizzati dagli immancabili tetti di tegole rosse, dichiarati nel 1999 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO insieme a tutto il centro storico di Graz.

Hauptplatz
Hauptplatz

Punti salienti della piazza che un tempo fungeva da mercato e luogo di residenza dei commercianti del XII secolo sono:

  • la Haus Luegg caratterizzata da delle incantevoli decorazioni in stucco barocco con stucch
  • la Rathaus, il municipio situato sul lato meridionale della piazza, costruito nel 1893 secondo lo stile del tardo storicismo tedesco
  • il tram storico n.1 che attraversando l’Hauptplatz e Jakominiplatz ti potrà condurre ad esempio fino al punto di partenza della nostra gita, il mercato contadino Kaiser Josef
  • la fontana del Principe Stiriano, dedicata all’arciduca Johann personaggio di spicco e benefattore di Graz che contribuì allo sviluppo di Graz e della Stiria
Rathaus di Graz
Rathaus di Graz

Ma Graz non è solo storia e tradizione; un aspetto che distingue fortemente il capoluogo della Stiria dalle restanti province austriache è la sua propensione all’innovazione e al futuro. Scopriamo di più nel prossimo paragrafo.

8.La Murinsel e la Kunsthaus

Graz è accoglienza e accoglienza significa apertura verso il diverso, questo i cittadini di Graz lo sanno molto bene e per questo nel paesaggio urbano di Graz, tra gli antichi tetti e i palazzi storici noterai emergere due strutture dall’aspetto futuristico, sono la Murinsel e la Kunsthaus.

Murinsel, letteralmente isola del Mur, il fiume che attraversa la città, è una grande installazione in acciaio dalle forme sinuose e prettamente tondeggianti. Da lontano sembra quasi una grande conchiglia o tartaruga che galleggia sulle acque del fiume. Questa struttura artistica fu inizialmente concepita dall’architetto americano Vito Acconci nel 2003, anno in cui Graz fu designata come capitale europea della cultura. I grazesi accolsero volentieri il progetto e decisero di “adottare” l’isola impedendo che questa venisse rimossa. Ad oggi la Murinsel con il suo piccolo anfiteatro e il suo bar aperto nel 2019 è entrata a pieno titolo nella vita cittadina di Graz diventando sipario di spettacoli ed eventi all’aperto o luogo di ritrovo per tutti coloro che vogliono sorseggiare qualcosa in compagnia.

Murinsel
Murinsel – l’isola del Mura

Parlando di conchiglie o tartarughe a Graz c’è un altro “mostro marino” lungo la riva del Mura: sulla schiena spuntano degli aculei che ricordano per la loro forma le ventose che ricoprono i tentacoli di un polpo. Questa grande bolla blu non è altro che la Kunsthaus di Graz, realizzata dagli architetti londinesi Peter Cook e Colin Fournier e chiamata giocosamente friendly alien, alieno amichevole. Questa imponente struttura, seppur molto diversa dalle case circostanti si amalgama bene nel territorio e ospita durante l’anno varie mostre temporanee di arte contemporanea. Di notte la si può vedere illuminarsi come a ricordare un grande sottomarino formando anche delle scritte luminose sulla sua superficie.

9.La scala a doppia elica

Chiamata romanticamente anche ‘scala della riconciliazione’ la scala a doppia elica non è una scala qualunque. Quest’opera tardo-gotica realizzata nel 1499 fu fortemente voluta da Massimiliano I, figlio dell’imperatore Federico III e si trova all’interno del Burg di Graz, sede del Governatore della Stiria. La particolarità di questa scala, definita in tedesco Doppelwendeltreppe, è il fatto che in un’unica rampa vi siano due scalinate che ad ogni piano si dividono e si ricongiungono come a simulare la relazione tra due innamorati.

scala a doppia elica a graz
Scala a doppia elica a Graz

10.Uhrturm

Ultima ma non importanza è la Uhrturmil simbolo per eccellenza di Graz. Perché concludiamo l’itinerario con la visita alla Uhrturm? Perché il meglio si lascia alla fine!

uhrturm
Uhrturm – la Torre dell’Orologio

La Uhrturm è la Torre dell’Orologio di Graz, unica superstite insieme al campanile di quella che una volta era la fortezza di Graz, eretta sulla vetta dello Schlossbergdistrutta dalle truppe di Napoleone nell’800. I cittadini di Graz riuscirono a recuperare questi due elementi dietro un oneroso compenso. Guardando attentamente la torre risalente al XVI secolo noterete che le lancette dell’orologio sono invertite. Un tempo infatti gli orologi segnavano solo le ore e solo in seguito furono introdotte le lancette dei minuti.

La Torre dell’Orologio posizionata a 473 metri sopra il livello del mare spunta da qualsiasi angolo di Graz e una volta in cima la vista sui tetti rossi di Graz sarà a dir poco mozzafiato.

vista su graz
Vista panoramica di Graz dallo Schloßberg

Per salire sulla Torre ci sono 3 possibilità:

  • a piedi: il percorso più faticoso ma certamente più soddisfacente, sono in tutto 270 gli scalini fin su in cima. Se si vogliono evitare le scale, c’è un percorso alternativo che parte da Karmeliterplatz e prosegue lungo la Weldenstrasse;
  • funicolare: da Kaiser-Franz-Josef-Kai 38 avrai accesso alla funicolare al prezzo di 2,30€. La salita non sarà stata mai così piacevole e già da qui avrai un assaggio della vista che ti aspetta in vetta. Dal mese di maggio la funicolare è in funzione dal lunedì alla domenica, dalle 10.00 alle 22.00;
  • ascensore trasparente: da Schlossberplatz potrai anche scegliere come alternativa di utilizzare l’ascensore che ti trasporterà in pochi secondi fino allo Schlossberg, il prezzo del ticket è di 1,80 €. Potrai usare l’ascensore anche per fare il percorso inverso o, in alternativa, per dare un po’ di adrenalina alla tua avventura, potrai utilizzare il grande scivolo all’interno della collina. Il biglietto per lo scivolo costa in questo caso 5 €.

Dalla Torre dell’Orologio siediti ad ammirare il panorama nel meraviglioso parco circostante. Qui troverai il pozzo dei Turchi e una graziosa cisterna, entrambi concepiti da Domenico dell’Allio nonché le cosiddette Kasematten.

schlossberg
Cisterna nello Schloßberg

Queste edifici scavati nel terreno e a prova di proiettile erano utilizzati dai soldati come prigione o come luogo dove conservare i rifornimenti. Oggi le Kasematten hanno acquisito nuova vita e sono tramutate all’occorrenza in un palco da cui assistere a concerti ed eventi.

kasematten
L’interno delle Kasematten

Prodotti tipici

Come non citare i prodotti tipici della Stiria. La visita a Graz non può dirsi completa se non assaggi anche le sue specialità e prelibatezze locali:

Kürbiskernöl: l’olio di semi di zucca ha un gusto e un aroma che ricorda molto la noce e si accompagna bene ad insalate, formaggi e pane bruscato. Per un litro di olio sono necessari 2,5 kg di semi di zucca. Questi semi hanno la particolarità di essere senza guscio grazie alla varietà di zucca coltivata nella regione della Stiria.

olio di semi di zucca
Il Kürbiskernöl – l’olio di semi di zucca

Fagioli Käfer: questi fagioli neri dal gusto deciso, hanno un sapore che ricorda vagamente la castagna sono proteici e poveri in grassi e vengono coltivati prettamente tra le zone di Feldbach e Fürstenfeld, ottimi in insalate e zuppe conditi con l’olio ai semi di zucca.

fagioli in stiria
I fagioli siriani

Vino stiriano: la Stiria è nota per la sua produzione di vini, in particolare per i suoi eccellenti vini bianchi. Per accompagnare il tuo pasto in un ristorante a Graz avrai l’imbarazzo della scelta. Ti consiglio ad esempio di ordinare un calice di Weißburgunder, Muskateller o Soubignon Blanc.

Il clima piuttosto favorevole della Stiria e il grande lavoro dei contadini ha dato vita a delle eccellenze territoriali che ti invito ad assaggiare nel tuo viaggio a Graz sedendoti al tavolo di un ristorante tipico o passeggiando tra le bancarelle del mercato contadino. Ho notato inoltre che molti sono i tavoli di forma rotonda utilizzati dalla gastronomia locale e voglio pensare che sia un altro simbolo dell’amore dei grazesi per la convivialità e lo stare insieme che si respira in ogni angolo della città.

Conclusione

Graz è un mix di sensazioni, stili ed epoche storiche che tuttavia non entrano mai contrasto ma convivono in armonia. Graz è il riflesso dei cittadini che ne fanno parte. Girando tra le vie si può notare come le persone che vivono a Graz la vivano appieno e sempre con rispetto per i luoghi che li accolgono. Se non sei stato mai a Graz spero di avere suscitato il tuo interesse con i 10 e più motivi per farci un salto!

Se vuoi scoprire di più sull’Austria da un punto di vista da insider non dimenticarti di seguirmi anche nei miei canali social su Facebook e Instagram, alla prossima avventura!

 

 

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *